NOTIZIARIO N. 43 FLP ECOFIN AGENZIE FISCALI
MEF: FIRMATO L’ACCORDO PER LA RIPARTIZIONE
DEL FONDO RISORSE 2023
prosegue il negoziato sulla procedura per le progressioni economiche
all’interno delle aree 2024 e la definizione del contratto integrativo
Si è svolta oggi la prevista riunione al MEF con all’odg le numerose tematiche relative al Contratto integrativo.
In particolare, sono state oggetto di confronto le documentazioni relative all’accordo sui differenziali stipendiali 2024 (ex PEO) e sul FRD 2023.
Al fine di recuperare al massimo i tempi per l’erogazione delle somme al personale per un’annualità le cui attività sono state già svolte, abbiamo dato priorità e sottoscritto l’accordo sul FRD 2023 (rivalutato complessivamente di circa 3 milioni di euro rispetto al 2022).
La ripartizione del Fondo segue quella degli anni precedenti, e quest’anno vede rafforzato l’istituto della performance collettiva, che porterà all’erogazione di una somma media di circa 4.000 euro pro-capite a tale titolo, al netto delle altre voci dell’accordo. E’ stata incrementata significativamente anche la quota destinata alla contrattazione integrativa di Ufficio. Sull’accordo per l’attribuzione dei differenziali stipendiali di Area, il nuovo istituto contrattuale che modifica il preesistente impianto basato sulle fasce retributive PEO, abbiamo segnalato nel dettaglio le numerose criticità della proposta dell’Amministrazione e chiesto adeguate modifiche:
• preliminarmente abbiamo rilevato che l’allargamento della platea dei partecipanti a coloro che nei 2 anni precedenti non hanno fruito di progressioni economiche, se da un lato permette la messa a disposizione di un numero di posti maggiore, dall’altra non deve pregiudicare l’obiettivo primario, che resta quello di concludere il percorso iniziato con le annualità 2021 e 2022, permettendo l’attribuzione del differenziale a coloro che ne sono
rimasti esclusi nella tornata procedente
• In particolare, poi va modificato il punteggio massimo attribuibile sull’anzianità di servizio, rimodulato quello sui titoli di studio, anche con riferimento alle tre distinte procedure delle Aree degli Operatori, degli Assistenti e dei Funzionari, modificate le griglie per l’attribuzione del punteggio della valutazione e calcolata con la media del triennio, e non prevedendo “zero” punti per la mancata valutazione per uno o più anni. Non è accettabile penalizzare Le assenze dal servizio causate da motivi di salute, o familiari, tutelate dalla legge e dai contratti.
L’obiettivo della FLP e di definire l’accordo al più presto al fine di garantire l’attribuzione dei differenziali con decorrenza nel 2024 e mettere da subito le basi per l’attivazione dell’analoga procedura che avrà decorrenza da gennaio 2025.
Aggiornato invece l’esame nel dettaglio del documento sulle procedure di individuazione e di conferimento delle posizioni organizzative e di responsabilità (che per la FLP pur costituendo un passo avanti rispetto al passato, contiene ancora numerose criticità sulle modalità di individuazione e sulla sua effettiva proceduralizzazione), quello sulle indennità, i turni e la reperibilità, e la documentazione consegnata a fine riunione sull’orario di lavoro e la flessibilità oraria.
Il negoziato proseguirà il 5 settembre e in quella sede contiamo di definire nel dettaglio, con le opportune modifiche e aggiustamenti, l’accordo sulle progressioni orizzontali 2024.
Con l’obiettivo di definire compiutamente entro il mese di ottobre il Contratto integrativo di Ministero con tutte le sue articolazioni.
La Segreteria Nazionale
FLP Ecofin – Agenzie fiscali
