NOTIZIARIO N. 37 FLP ECOFIN AGENZIE FISCALI
L’AGENZIA DELLE ENTRATE HA ANCORA BISOGNO DI PERSONALE, È
NECESSARIO SCORRERE AL PIÙ PRESTO LE GRADUATORIE DEI CONCORSI
ANCORA APERTE ANZICHÉ PERDERE TEMPO E DENARO A BANDIRE
NUOVI CONCORSI
Si stanno completando in questi giorni le procedure di assunzione dei nuovi funzionari tributari presso l’Agenzia delle Entrate. Il concorso, bandito nel 2023, a 3970 posti, aumentato successivamente a 4.265, ha subito un iter travagliato che ha portato all’assunzione del personale con svariati mesi di ritardo rispetto alla tabella di marcia e non ha ancora dispiegato a pieno i suoi effetti giacché con ogni probabilità solo a metà settembre saranno assunti gli idonei che andranno a sostituire le diverse centinaia di persone che hanno rinunciato all’assunzione.
La mancata applicazione della legge cosiddetta “taglia idonei” sia al concorso per 3970 Funzionari Tributari che a quello per 530 Funzionari per i Servizi di Pubblicità Immobiliare (SPI), conseguente alla determinazione dell’Agenzia di adeguarsi alle sentenze del TAR del Lazio, ci consegnano un formidabile bacino di potenziali candidati a coprire, in buona parte, le carenze ataviche di personale che impediscono all’Agenzia delle Entrate di svolgere in modo attivo la sua mission sia di recuperare il tax gap che di fornire servizi efficienti ed efficaci e aumentare così la compliance tra fisco e cittadini. Stessa cosa dicasi per il concorsi per assistenti tecnici, circa 200 persone che non sono state ancora chiamate nonostante il numero di 900 assunti al momento non risulti raggiunto.
I numeri attuali sono impietosi: a fine 2023 rispetto ad un organico rideterminato in 42.507 unità di personale (esclusi i dirigenti) le persone in servizio erano 29.154. Anche conteggiando le circa 5.000 unità immesse nei ruoli nel corso del 2024, residua ancora una carenza di quasi 10.000 persone, al netto anche dei circa 1.000 pensionamenti previsti nell’anno.
Non a caso il PIAO dell’Agenzia per il 2024-2026 prevedeva lo scorrimento della graduatoria degli idonei del concorso a 3970 funzionari tributari per 1.785 unità di personale entro fine 2024 e il bando di un ulteriore concorso nel 2025 per altri 3.170 funzionari.
A questo punto, visto il serbatoio di oltre 8.000 giovani laureati presenti nelle graduatorie del concorso a 3.970 posti di funzionario tributario, e gli idonei degli analoghi concorsi ancora aperti per SPI e assistenti tecnici, è utile prevedere un immediato scorrimento delle graduatorie esistenti per rafforzare l’organico dell’Agenzia e contestualmente offrire un posto di lavoro a coloro che hanno superato la prova concorsuale e che possono ricoprire utilmente il ruolo di funzionario o assistente in Agenzia delle Entrate.
Pertanto, la FLP sta già mettendo in campo tutte le iniziative possibili per fare in modo che ciascuna regione, in base alle capacità di assorbimento che la DC Risorse Umane vorrà determinare, possa scorrere le proprie graduatorie regionali anziché perdere tempo a bandire nuovi concorsi.
In questa fase riteniamo che, più che comitati inutilmente corporativi e limitati a singole regioni, sia auspicabile che gli idonei di tutte le graduatorie facciano fronte comune in un’unica struttura che, possibilmente, ricomprenda gli idonei del concorso a 3970 posti di Funzionario Tributario, gli idonei al concorso per 530 posti per lo SPI e gli idonei al concorso per 900 assistenti tecnici. La FLP garantisce la propria piena collaborazione per evitare che si sprechino risorse pubbliche e tempo prezioso con altri concorsi quando ci sono già pronte persone in grado di sopperire da subito alle gravi carenze di personale.
La Segreteria Nazionale
FLP Ecofin – Agenzie Fiscali