Non permetteremo la strumentalizzazione del personale dell’Agenzia in un braccio di ferro che non porta nulla ai lavoratori. Valutiamo una “class action” nei confronti dei vertici dell’Agenzia da parte degli oltre 25.000 lavoratori di terza area che per il perpetuarsi del “sistema degli incarichi fiduciari” non hanno potuto accedere alla dirigenza.